TERIACA DI VENEZIA

Chi non conosce la teriaca, almeno per fama? Chi non sa che è buona per tutti i mali? la si dà all’uomo appena nato, quando cresce, quando è adulto: la si dà alle fanciulle a cui tarda un marito, alle maritate che hanno le convulsioni; ai vecchi e fino ai moribondi: uccide i vermi, conforta … Read more

Il Ponte di Rialto a Venezia

Le due parti di Venezia, che restano divise dal gran canale, non avevano tra loro communicazione che per mezzo delle barche sino a che, nella seconda metà del secolo duodecimo furono unite da un ponte appoggiato su barche dall’ingegnere Barattieri nel luogo dove ammiriamo il presente; e solo quasi un secolo dopo se ne fece … Read more

PONTE SULLA VENETA LAGUNA

PER LA STRADA FERRATA DA VENEZIA A MILANO Progetto dell’ingegnere Meduna. La prodigiosa rapidità della corsa, che costituisce il principale vantaggio delle strade ferrate, verrebbe in gran parte resa frustranea, se la strada a ruotaie di ferro, che deve essere stabilita da Milano a Venezia, dovesse far capo allo squallido e deserto margine della laguna. … Read more

La Croce di Fuoco in Iscozia

Allorchè un Grande in Iscozia voleva chiamare a raccolta i suoi vassalli, ossia con voce propria il suo Clan, per qualche avvenimento d’importanza, uccideva primieramente una capra, costruiva una croce leggiera di legno, vi appiccava il fuoco all’estremità superiore e lo spegneva nel sangue della stessa capra.Questa Croce si chiamava allora la Croce di fuoco, … Read more

GLI AMORI DEGLI ANGELI

Alcuni Padri della religione narrano che nei primi anni del creato, alcuni angeli s’innamorassero delle figlie della terra mentre queste si bagnavano: da allora essi perdettero il cielo, e furono costretti a rimanersene esuli sulla terra. Invano cercavano, d’aprire al volo le ali, chè queste ricadevano senza vigore sui loro omeri: invano sospiravano il cielo … Read more

In memoria della morte di Alessandro Manzoni

Di Vittorio Bersezio – 1873 Il primo poeta italiano di questo secolo non è più: il più gran romanziere che vanti la nostra letteratura, ha cessato di esistere. Alessandro Manzoni è morto.Queste parole si scrivono con mano tremante, con occhi appannati dalle lagrime, con cuore che dolora.La tomba ha finito per inghiottirlo; la morte è … Read more

DUE GATTE

Di Emilio Zola Ho due gatte. L’una, Francesca, è bianca come una mattina di maggio; l’altra, Caterina, è nera come una notte d’uragano.Francesca ha la testa rotonda e allegra d’una figlia d’Europa. I suoi grandi occhi, d’un verde pallido, occupano tutto il suo viso. Il suo naso e le sue labbra ottone sono tinte di … Read more

Cecco D’Ascoli

Di Giuseppe Castelli La patria del poeta filosofo, che nel secolo di Dante scontava sul rogo la pena della libertà di pensiero, non possiede alcun monumento del più illustre suo cittadino. Gli archivi sono muti; le croniche e le storie municipali non contengono che frammenti di tradizioni e notizie confuse ed incerte; la biblioteca civica … Read more

Credenze popolari del Bellunese e comuni all’intiera Italia

C. BOTTECCHIA Segni precursori infallibili di pioggia e temporale sono i seguenti: Il gatto, quando lavandosi, come si dice, il viso, oltrepassa colla zampa l’orecchio. I corvi che volando in frotta gracchiano tristamente. Così le rondini che volino rasente terra annunziano pioggia imminente, e i contadini credono, anche se in cielo splenda fulgido il sole.Scatenatosi … Read more

IL DIGIUNO

Emilio Zola I. Quando il vicario montò in cattedra, coll’ampia cotta d’una bianchezza angelica, la baronessina era beatamente seduta al suo solito posto, presso un calorifero, davanti la cappella dei Santi Angeli.Dopo il raccoglimento d’uso, il vicario passò delicatamente sulle sue labbra un fazzoletto di fina battista; poi, aperse le braccia, pari a un serafino … Read more