ANDARE PER TRENI E STAZIONI

Un po’ per passione, un po’ per nostalgia (del treno? Di un paese diverso? Forse della nostra infanzia) Enrico Menduni, professore universitario, documentarista e autore radiotelevisivo, sfrutta la metafora del viaggio per raccontarci una Italia del treno vista dal treno.

Partendo dai progetti ottocenteschi, dalle prime linee che non potevano che seguire l’orografia del nostro paese, incrociando esigenze tecniche e interessi politico economici, il viaggiatore lascia la capitale sabauda e attraversa buona parte della penisola fino a giungere al Reale Opificio Borbonico di Pietrarsa, voluto da Ferdinando II di Borbone come fabbrica di locomotive a vapore.

Il treno come mezzo di collegamento per la circolazione delle merci e spostamento per la popolazione, trattando la linea dei Giovi e delle sue aspre pendenze e di come un esperimento condotto sulla linea della Valtellina, la prima linea elettrificata trifase del paese, grazie al contributo dell’ingegnere ungherese Kàlmàn Kàndò, abbia aperto le porte alla trazione elettrica.

Viaggio nello spazio ed anche viaggio nel tempo: le stazioni come elementi nuovi nelle città, edifici con due facciate rivolte l’una agli abitanti e l’altra ai viaggiatori; gli alberghi diurni; la prospettiva laterale che non lascia il tempo di soffermarsi sui particolari; l’avventura del Settebello (ETR 300) e del suo salottino anteriore; il deterioramento della ferrovia nel dopoguerra e del prevalere del trasporto su gomma sino alla crisi petrolifera.

Capitolo a parte l’alta velocità, il Pendolino e la liberalizzazione del trasporto ferroviario. Menduni vede una rinascita del treno nella sua nuova declinazione di trasporto veloce in grado di concorrere sia con il trasporto privato (per i costi) che con l’aereo (per la comodità). Certo, le difficoltà esistono e ne abbiamo notizia quasi quotidianamente, ma c’è speranza che possano essere superate. Anche rispetto alla “sepolcrale” stazione di Bologna AV.

Enrico Menduni
Andare per Treni e Stazioni
pp 136
Anno 2016
Collana ‘Ritrovare l’Italia’
€ 12,00

Fabio Spinozzi
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Articolo precedentemente uscito su L’Avocetta e qui pubblicato di nuovo per gentile concessione.