ORA SIETE QUI

“ORA SIETE QUI” NUOVA RACCOLTA DI POESIE

Di Michela Manente

“La consapevolezza del limite e del dislivello tra
desiderio e realtà diventa sentire che salva questa poesia
dai rischi dell’intimismo, del lirismo, e la pone, senza dubbi,
sul piano di una riflessione etica sulla fenomenologia dell’esistente.”
(Dalla presentazione di Paolo Leoncini condirettore di Ermeneutica Letteraria.
Rivista internazionale

È uscito a dicembre 2015 il mio ultimo volume di poesie “Ora siete qui”, Montegrappa edizioni, con introduzione del prof. Paolo Leoncini e postfazione della prof.ssa Elda Gasparini. La silloge, divisa in due parti, si compone di una trentina di testi in versi, frutto di un decennio di rielaborazione, sul tema del ruolo della donna nella società attuale, stretta tra il bisogno e l’istinto di creazione di una famiglia propria e desiderio di realizzazione professionale.

LINEA DEL TEMPO

Ho perso il senso del tempo,
un orologio impazzito
che corre contro il vento
incontro all’eterno.

Ti voglio tutto per me:
soppeso i minuti, attendo le ore
che passano, inganno i secondi
in attesa impaziente di te.

Suoni forte il campanello.
Sobbalzo e sistemo scelta
l’acconciatura. La cena è pronta,
più o meno calda. «Ciao, AMORE».

La raccolta approfondisce, in termini lirici, il tema del matrimonio, del sogno delle nozze e dell’amore corrisposto o no. O meglio di amori reali o idealizzati o sublimati.

L’universo femminile si ritrova ancora oggi imbrigliato nella convenzione sociale, per la donna, dell’essere coniugata, tra il diritto di scelta e il desiderio di realizzazione delle proprie aspirazioni professionali e personali.

Il genere a cui più si avvicina la silloge e l’epitalamio, il canto nuziale di chi sa che, nel bene o ne male, sarà comunque un punto di non ritorno, un salto nel vuoto, una trappola per topi. Il matrimonio moderno – secondo Karen Blixen – è diventato così una foglia di fico, discutibile forse da un punto di vista estetico ma del tutto priva di valore da quello morale. Ma questa è anche una poesia beneaugurante per celebrare un rito, l’unione di due anime consenzienti salutata con un brindisi dalla collettività in un giorno speciale, forse il più bello.

Scriveva Gabriele Mistral: Giorno, giorno dell’incontrarci, / tempo chiamato Epifania. / Giorno tanto forte che giunse / color di midollo e ardore, / senza frenesia sui polsi / ch’eran tumulo e agonia, / tranquillo come lo è il latte / delle mandrie con sonagli. Parafrasando le parole della poetessa cilena, la raccolta è un inno alla solidarietà coniugale, all’intesa intellettuale e alla fedeltà ideale all’interno della libertà, ben al di là dall’essere per forza un diario personale.

Altri temi si intrecciano a quello principale, alcuni artistici altri più intimisti, toccando situazioni e percezioni del mondo circostante in un intrico di rimandi poetici che rappresentano il personale omaggio ai grandi maestri di quest’arte.

I luoghi diventano spazi dell’anima in un viaggio sentimentale e letterario alla ricerca di un omerico approdo, di risposte inconoscibili alle domande della Sibilla, replicando solo al flusso dei pensieri, alle riflessioni titubanti di Nausicaa, alla proposta immortale di Calipso o ai ragionamenti di altri personaggi, di cui l’autrice scandaglia il cuore.

“Ora siete qui” è stato presentato il 3 febbraio presso la biblioteca comunale Bissuola, letture di Barbara Tasca, e il 15 febbraio presso l’Officina del gusto a Mestre, assieme al libro della poetessa Mara Penso “Luci e ombre”. A presentare l’evento Elda Gasparini, letture di Barbara Tasca.

Michela Manente
www.michelamanente.it

Il libro è disponibile su IBS:
http://www.ibs.it/code/9788895826547/manente-michela/ora-siete-qui.html

Per contatti: Questo è il mio sito www.michelamanente.it
Senza pretese e senza inganni, è tutto ciò che vedete, con possibilità di scrivermi per integrare e commentare. Ho voluto inserire una rubrica per ogni argomento di mio interesse: cinema, teatro, libri, musica. Imparerete anche a conoscermi meglio, leggendo le mie recensioni e i miei articoli.

Michela Manente, giornalista e scrittrice, si è laureata in Lettere all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Attualmente insegna materie letterarie e, insieme, porta avanti gli studi sulla poesia di Maria Luisa Spaziani, oggetto della tesi di dottorato di ricerca all’Università di Friburgo (Svizzera).

Ha pubblicato tre raccolte poetiche:
In giro per (Dieci movimenti verso il centro) – Alcione Editore, Venezia, 2001
Double-Face – Alcione Editore, Venezia, 2003
Dialogo con le nuvole – Fonèmia Edizioni, Padova, 2004

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Articolo precedentemente uscito su L’Avocetta e qui pubblicato di nuovo per gentile concessione.