Di Edna Clyne-Rekhy
Proprio da questa parte del paradiso c’è un posto chiamato Ponte dell’Arcobaleno. Quando muore un animale che è particolarmente stato vicino a qualcuno di noi, quell’animale va al Ponte dell’Arcobaleno. Ci sono prati e colline per tutti i nostri speciali amici, che possono correre e giocare insieme. C’è cibo in abbondanza, acqua e sole, e i nostri amici sono al caldo e a loro agio.
Tutti gli animali che erano malati e vecchi sono tornati in salute e vigore. Quelli che erano feriti o mutilati sono di nuvo sani e forti, proprio come li ricordiamo nei nostri sogni dei giorni e dei tempi passati.
Gli animali sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: a ciascuno di loro manca di qualcuno molto speciale, che è stato lasciato indietro.
Corrono e giocano tutti insieme, ma arriva il giorno in cui uno si ferma improvvisamente e guarda in lontananza. I suoi occhi brillanti sono intenti. Il suo corpo impaziente freme. Improvvisamente inizia a correre via dal gruppo, volando sull’erba verde, le sue gambe lo portano sempre più velocemente.
Siete stati individuati e quando finalmente vi incontrate con il vostro amico speciale, vi stringete in un gioioso ricongiungimento, per non separarvi mai più. I baci felici piovono sul vostro viso; le vostre mani accarezzano di nuovo la testa amata e voi guardate ancora una volta negli occhi fiduciosi del vostro animale domestico, così a lungo scomparso dalla vostra vita ma mai assente dal vostro cuore.
Poi si attraversa il Ponte dell’Arcobaleno insieme….