Il Cluricaune e la scarpina

Di Thomas Crofton Croker

“Ora dimmi, Molly, ” chiese Mr Coote a Molly Cogan, un giorno incontrandola per la strada, vicino a una delle vecchie porte di Kilmallock, “hai mai sentito parlare del Cluricaune?”
“Parli del Cluricaune? Perché, allora, sono sicura di averlo udito, più e più volte, molte sono state le volte che l’ho sentito nominare da mio padre, ora ha riposto la sua anima!
“Ma l’hai mai visto, Molly, l’hai mai visto tu?”
“Och! No, non ne ho mai visto uno nella mia vita, ma mio nonno, il padre di mio padre, sai, ne vide uno, una volta, e lo anche lo catturò”.
“Catturato! Oh, Molly, dimmi com’è stato?”
Il come, allora, te lo dico. Mio nonno, vedi, era là fuori nella palude, per portare a casa la torba, e la povera giumenta era stanca dopo il lavoro quotidiano, e il vecchio andò alla stalla per prendersi cura di lei e per vedere se stesse mangiando il suo fieno, e quando arrivò alla porta della stalla, dove sentì qualcosa, mio caro, egli sentì martellare, martellare, martellare, nel modo del tutto simile che in tutto il mondo un calzolaio fa una scarpa, e stava fischiettando continuamente la musica più bella che avesse mai sentito in tutta la sua vita.
Be’, mio ​​nonno, pensò che fosse il Cluricaune, e disse a se stesso: “Ti prenderò, se posso, e poi avrò abbastanza soldi sempre”. 
Così ha aperto la porta molto silenziosamente, e non ha fatto un po’ di rumore al mondo che sia mai stato ascoltato; e guardò tutto intorno, ma non vide neanche un più piccolo pezzettino di quel piccolo uomo, ma lo sentì martellare e fischiare, e così guardò e guardò, finché alla fine lo vide il piccolo uomo; e dov’era lui? Pensa, sotto la giumenta, ed eccolo lì con il suo grembiule addosso, con il martello in mano e un piccolo berretto rosso in testa, che stava confezionando una scarpa, ed era così impegnato con il suo lavoro, e stava martellando e fischiettando così forte che non si curò mai di mio nonno finché non lo catturò velocemente.
‘Faith, ti ho’ disse lui,  “Faith, io ho te adesso, ” disse lui, “e non ti lascerò mai andare finché non avrò la tua borsa, è quello che non voglio, quindi dammelo subito.”Stop, stop”, disse il Cloricaune, “fermati, fermati, disse lui, finché non lo prendo per te.”
Quindi mio nonno, come uno stolto, vedi, aprì un po’ la mano, e l’ometto saltò via ridendo, e non lo vide mai più, e non ha mai ricevuto un borsellino, solo il Cluricaune lasciò la sua scarpina che stava facendo, e mio nonno era abbastanza arrabbiato con se stesso per averlo lasciato andare; ma tenne la scarpina per tutta la vita, e mia madre mi ha detto che spesso lo guardava, e ce l’aveva in mano, è stata la scarpetta più carina che avesse mai visto.” E l’hai vista tu stessa, Molly? ” “Oh! no, caro mio, è stata persa molto prima che io nascessi; ma mia madre me ne ha parlato molto spesso “.

Tratto da Google Libri
Fairy legends and traditions of the south of Ireland
Di Thomas Crofton Croker

COPYRIGHT in Public Domain. 1923.