L’INONDAZIONE DI TOLOSA

Del 1875 Tolosa, la città dalle fontane prodigiose che scaturiscono a centinaia di zampilli, la città orgogliosa della bella Garonna che le scorre vicino e faceva fertili le sue terre, orgogliosa delle belle fabbriche fra cui l’antico Campidoglio edificato da Galba successore di Nerone, – Tolosa dalla popolazione imaginosa e colta, dove da cinque secoli … Read more

IL PRESEPE A NAPOLI

Articolo del 1897 Il primo presepe, ideato da San Francesco d’Assisi nel 1220, fu composto di persone vive. Vi erano un bue, un asinello, e poi contadini e frati che sciolsero, per tutta la notte di Natale, inni in gloria del Signore. Vennero poi i presepi di marmo, e non rappresentarono la nascita, ma la … Read more

Il Tatuato di Birmah

Un uomo, che per la prima volta ha visitato Milano e si è presentato pubblicamente sulle scene del teatro Dal Verme, ha richiamato giustamente sopra di sè l’attenzione di ogni classe di persone, ma specialmente dei medici, per il gran numero e per la finitezza artistica dei tatuaggi eseguiti sulla sua pelle. Il tatuato, a … Read more

IL NATALE DEL1896

La più grande caratteristica del Natale è il presepio. Io so di molti padri di famiglia che in altre circostanze, non distoglierebbero la mente dai loro affari per qualunque insistenza dei loro figli, e che pure, in occasione del Natale, non isdegnano di accompagnare i figli, magari in campagna, a cercarvi l’edera e il musco … Read more

UN NATALE FORTUNATO

– Dimmi un po’, Riccardo, hai invitato il Bardi a venire da noi questa sera?– Sì, ed anzi non dovrebbe tardar molto a comparire. La sua presenza ci è necessaria, giacché conoscendo egli le vallate degli Appennini liguri palmo a palmo, ci potrà fornire tutte quelle indicazioni che ci abbisognano.– Sai però che questo Bardi … Read more

DOMANI É NATALE – TOMORROW IS CHRISTMAS

LEGGENDA DI UN VILLAGGIO DELLA SOMMA La natura era simile ad una giovine condotta all’altare da un giovinotto; ell’era adornata da un velo e coperta di brina di bianchezza lucente. Calava la sera, e l’orizzonte di grigio opaco, ed il vento che già rotolava leggieri bioccoli di neve, annunziavano un freddo, una cupa notte di … Read more

LE VITTIME DEL LAVORO

Vissero un dì fra l’incessante ardoreD’opre serene e forti,Ferrei di braccio e semplici cuore,Schietti come fanciulli. – Ora son morti. Umili e coraggiose orde sudantiNe le fabbriche nere,Fra le macchine in moto e le rombantiFrane de le miniere, Figli dell’ombra, eroi de la materia,Curvati a giogo acerbo,Cui non impoverì stento o miseriaDel sangue il caldo … Read more

I CALENDARI ANTICHI E MODERNI

Chi di voi non ha avuto di questi giorni per le mani un lunario o un calendario o un almanacco o una strenna? Ne avrete sfogliato le pagine ben levigate, ammirati i disegni, e poi dato un’occhiatina alla parte più modesta, ma più utile, quella che si dice propriamente lunario. Volete sapere se l’anno è … Read more

NATALE! Di un tempo passato

Un saluto e un augurio, lettrici e lettori gentili! Non v’è festività che più di questa valga ad allietare i nostri animi, a rallegrare i nostri cuori, e a disporre, anche i più accigliati messeri, a smettere per poco le cure e i negozi quotidiani, per dedicarsi tutto alle gioie schiette e refrigeranti della famiglia.Ecco! … Read more

LA NOTTE DEI MORTI.

IL DUE NOVEMBRE A egregie cose il forte animo accendonoL’urne dei forti, o Pindemonte, e bellaE santa fanno al peregrin la terraChe le ricetta. (Foscolo I Sepolcri). Mille fantasmi in funerei lenzuoli avvolti, sorgono dagli avelli e per l’aere bruna in mille parti volgono, passando tra cipressi e salici piangenti!… È la notte dei morti!… … Read more